“La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata. La legge ne promuove e favorisce l'incremento con i mezzi più idonei e ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le finalità”. Celebrare i primi 45 anni di vita citando l’articolo 45 della Costituzione dedicato alla mutualità è una piacevole coincidenza che sottolinea l’importanza delle attività delle MAG, le mutue autogestione nate sul finire degli anni Settanta. Un periodo fervido di iniziative volte a creare un mondo migliore, più equo e giusto che il 19 novembre 1980 porta alla nascita della nostra Cooperativa, la seconda MAG in Italia, da cui il “2” della sigla. Ricorrenza che festeggeremo domenica 16 novembre alla Trattoria Popolare Arci Traverso di Milano con "Mutualità, solidarietà, comunità: 45 anni di MAG2", una giornata di ricordi, riflessioni e divertimento.

Memoria a più voci

Si inizia alle ore 10 con il presidente Sebastiano Aleo a fare una rapida cronistoria di MAG2 e con gli interventi di alcuni consiglieri per fornire gli aggiornamenti più rilevanti sulle attività della cooperativa. Resoconti brevi per lasciare tempo alle narrazioni più preziose, quelle dei nostri finanziati, il cui successo è il vero parametro di riferimento del nostro operato. A raccontare l’incontro con MAG2 saranno socie e soci storici e recenti, a cominciare dall’oste, che più che narrare, mostrerà il locale e farà degustare le proprie pietanze. “Gustoso” sarà pure il racconto del rappresentante del Biocaseificio Tomasoni, sostenuto da una rete solidale in un periodo di crisi finanziaria e da allora promotore di una svolta “verde” nella bassa bresciana insieme l’apicoltore di Torretta del Dosso e ad altre realtà del territorio. Altra voce storica dei finanziati di MAG2 è quella degli amici di Puntozero Teatro che hanno avuto l’ardire di pensare l’impensabile: creare un teatro con accesso diretto del pubblico in un penitenziario (il carcere minorile Beccaria di Milano), unico in Europa, con l’intento (riuscito) di dare una possibilità di riscatto e rinascita umana a ragazze e ragazzi che si trovano in detenzione. Un’idea culturale, solidale e rieducativa che nel 2025 compie 30 anni ed è festeggiata con una stagione ricca di spettacoli attrattivi (qui la news), denominata “Persona”. A immaginare un futuro migliore per tutti sono pure i soci finanziati di recente, come Liberi Sogni che porterà alla festa i racconti di Cascina Rapello, ristrutturata per realizzare attività in armonia con la natura e l’umanità, a cominciare del Transizione Fest, al quale abbiamo partecipato (qui un resoconto). A chiudere la cinquina di ospiti è Cerchi d’Acqua, centro antiviolenza di Milano con il quale da un anno stiamo promuovendo iniziative per sensibilizzare le persone sulla violenza di genere, in particolare di quella economica. Una collaborazione visibile durante la festa con la presentazione della mostra “Leo e Lea. Una storia come tante”, allestita per l’occasione alla Trattoria Popolare. Un’esposizione di 12 pannelli, accompagnati da un cortometraggio, pensata per stimolare i giovani a riconoscere la violenza di genere all’interno della propria quotidianità.

Una festa da assaporare e da ascoltare

Alle 13 i ricordi, le esperienze e le aspirazioni future lasciano il posto al piacere del gusto con il pranzo preparato dai cuochi “popolari”: antipasto, lasagna (veg o classica), acqua, vino e caffè. Per celebrare degnamente il 45° compleanno di MAG2 c’è il brindisi di auguri e una deliziosa fetta di torta. A completare la festa segue il concerto di Val Bonetti (voce e chitarra acustica) e Beppe Semeraro (armonica), affiatato duo che reinterpreta le musiche dei grandi chitarristi americani del ragtime e del blues degli anni ‘20 e ‘30.