Può l’antropologia del cibo andare altrove e nutrire l’anima? La risposta è si. A confermarlo è il Laboratorio Riso Prossimo in programma a Cascina Cotica di Milano il 17 febbraio dalle 10 alle 13. Un appuntamento promosso da AnthroDay Milano in collaborazione con la Rete Semi Rurali e l’Università di Milano Bicocca. A rappresentare l’ateneo sarà Barbara Aiolfi, antropologa e membro del CdA di MAG2. Il Riso Prossimo rientra nella tre giorni (16-18 febbraio) promossa da AnthroDay Milano, il team di antropologhe e antropologi promotori del World Anthropology Day a Milano e altre iniziative che rendano visibile il ruolo pubblico dell'antropologia. Di seguito la descrizione dell’incontro e le informazioni per partecipare.
Il Laboratorio
Il riso ha plasmato il paesaggio, non solo nella lontana Asia Orientale che ne fu il centro di domesticazione, ma anche in Pianura Padana, dove sin dal ‘400 l’introduzione massiccia di questa coltura ha segnato le vicende agronomiche, economiche e antropologiche del territorio milanese. Il laboratorio intende mostrare con metodi di formazione attiva e approfondimenti teorici, antropologici e non, il significato di queste agri-culture, la loro dimensione locale e globale, per scoprire da un nuovo punto di vista, ai confini della città, l’origine delle nostre abitudini alimentari. A partire dall’osservazione del generale impoverimento del patrimonio genetico risicolo disponibile e seminato,, attraverso l’arte, il cinema e i cambiamenti climatici partiremo dal riso per arrivare a capire come questo cibo nutre o impoverisce la parte materiale e spirituale di noi e del mondo.
Proponenti e partecipanti
Barbara Aiolfi (Unimib)
Giuseppe De Santis (Rete Semi Rurali)
Michele Salvan (Rete Semi Rurali)
Sara Ongaro (LAeQUA)
Gli studenti del Master Bicocca Cibo e Società
Informazioni utili
Dove: Cascina Cotica, via Giulio Natta 19, Milano (MM1 Lampugnano)
Quando: venerdì 17 febbraio, dalle 10 alle 13
Per informazioni e iscrizioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (max 20 persone, Iscrizione obbligatoria entro il 16 febbraio 2023)
Il programma sarà condizionato dalla situazione atmosferica. Consigliati vestiti e scarpe comode per una esperienza all’aperto e in campo. Possibilità sul posto di pranzo a seguire, costo e modalità verranno comunicate all’atto di iscrizione.