Il 2023 è l’anno nel quale l’IPCC, il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite, ha presentato il documento di sintesi sul riscaldamento globale della Terra. Le notizie non sono delle migliori: per contenere l’innalzamento entro la soglia dei +1,5° C rispetto all’era preindustriale, quella ritenuta dagli scienziati di “sicurezza” per evitare gli effetti più dannosi, l’umanità dovrebbe ridurre le emissioni di gas serra del 43% entro il 2030 e dell’84% prima del 2050. Obiettivi improbabili considerato il costante aumento delle emissioni climalteranti e lo scarso impegno delle imprese nei diversi settori, compreso quello agricolo, responsabile di circa il 7-10% del rilascio di gas serra mondiali. Non solo. Allevamenti e coltivazioni hanno spesso pratiche impattanti sull’ambiente, quali l’uso di pesticidi, diserbanti e altri elementi nocivi per fauna e flora. La conseguenza è l’inquinamento dell’aria, del suolo e delle risorse idriche, ma pure la perdita della biodiversità e causa della moria di api, essenziali per l’impollinazione.

MAG2 va a teatro! Fra le varie proposte che in questi mesi abbiamo ideato e condiviso coi Soci, mancava uno spettacolo. Eppure la nostra città ha una grande scena culturale. Fra la molta e varia scelta, la nostra volontà è quella di orientarci verso chi condivide molti dei valori della nostra Cooperativa, ovvero inclusione e solidarietà: perciò siamo a rilanciare Antigone di Puntozero, la compagnia che lavora in collaborazione con il carcere minorile milanese Beccaria e che è stata anche una nostra realtà finanziata. A distanza di tempo, ci piace poter proseguire in modo diverso il sodalizio stretto allora, con la partecipazione dei nostri Soci e simpatizzanti.

La data in cui vorremmo trovarci assieme è sabato 29 aprile. Per organizzarci come gruppo, sarà quindi necessario scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. indicando nell’oggetto della mail ANTIGONE entro e non oltre il il 20 aprile. Lo spettacolo dura comunque dal 25 Aprile al 1 Maggio, qualora qualcun@ volesse vederlo ma non potesse unirsi a noi …

Alla Cascina Rapello di Aizurro di Airuno (LC) sarà una primavera intensa con principio il 1° aprile con l’incontro “A che punto siamo? Cascina Rapello incontra amici e sostenitori”. Un pomeriggio all’interno della ormai nota Yurta durante il quale si potranno conoscere i progetti passati, presenti e futuri della Cooperativa lecchese. In particolare, sarà svelato lo stato dell’arte del progetto di ristrutturazione dell’edificio del Settecento che vi abbiamo già raccontato (qui l’articolo). Chi lo desidera può fare anche un giro “turistico” della tenuta a partire dalla 14.45. Per partecipare è necessario comunicarlo entro giovedì 30 marzo al 388.1996072 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Milano, 21 marzo 2023 - Migliaia. Migliaia di bandiere, di zaini, di mani, di striscioni. Migliaia soprattutto di ragazze e ragazzi. Scuole da tutta Italia, gruppi di Scout, sindacati, associazioni, ANPI, enti locali, semplici cittadini senza stemma. Tutti assieme per la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti di mafia, la 28* che dopo ben 13 anni è tornata a Milano. Da Porta Venezia a Duomo, per due ore sono sfilate tantissime persone, tutte diverse, ma motivate dalla stessa ragione – la legalità.

Primavera chiama gite. E MAG2 risponde con un’escursione piena di seduzione prevista per sabato 15 aprile. Destinazione Gottolengo, nella bassa bresciana, per una gita allegra e golosa, ma pure di conoscenza e impegno grazie alla visita a due realtà storiche che con il loro lavoro stanno incidendo in modo concreto nel migliorare la sostenibilità ambientale e sociale del territorio: il Biocaseificio Tomasoni e l’apicoltura Torretta del Dosso. Con i due produttori, Massimo Tomasoni e Riccardo Sudati, avremo l’occasione di visitare le zone di produzione e farci raccontare la loro storia e la loro attività, di gustare un pranzo preparato con prodotti biologici locali e di passeggiare nei campi attorno, per vedere anche la recente coltivazione di patate solidali, che sarà oggetto di una prossima campagna da sostenere (qui il link alla scheda).